Van Westerhout Arnold
(Anversa 1651 - Roma 1725)Allievo del pittore Alexander Goutier, dopo aver lavorato per un periodo ad Anversa, collaborò a lungo con il padre a Praga. Trasferitosi a Roma nel 1680, si impiegò come incisore nello studio di Cornelis Bloemaert. Riprodusse frequentemente in questo periodo le opere di Carlo Maratti. Tra il 1688 e il 1692 risiedette a Firenze al servizio del Granduca di Toscana. Nell'età matura, abbandonata la pittura, si dedicò esclusivamente all'incisione, illustrando, tra l'altro, la Festa Teatrale per le nozze di Ferdinando III e Beatrice di Baviera e il Numismata pontificum romanorum (Roma 1699) di Bonanni.
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