Burali Forti Cosimo

Cosimo Burali Forti (1834-1905) Cosimo Burali Forti nacque ad Arezzo il 3 novembre 1834 da Paolina Burali e Giovan Battista Forti. Si laureò in giurisprudenza all’Università di Siena e nel 1859 iniziò la sua carriera come sottosegretario di Prefettura della Provincia di Arezzo, dove rimase fino agli ultimi giorni della sua vita. Fu Rettore della Fraternita dei Laici, dal 1900 al 1903, e venne rieletto per la terza volta il 29 dicembre 1904, pochi giorni prima della sua morte, avvenuta il 2 gennaio 1905. Quasi tutto il corpus dei manoscritti musicali di Cosimo Burali Forti è oggi conservato nel Fondo omonimo presso l’Archivio storico della Fraternita dei Laici. Una piccola parte si trova anche alla Biblioteca Città di Arezzo. La produzione musicale di Burali Forti è imponente ed estesa a generi diversi, dalla musica sacra liturgica e corale a quella sinfonica, cameristica e bandistica, fino all’opera lirica, che rappresenta la parte più cospicua e originale del fondo. Un’attenzione particolare fu da lui riservata inoltre alla composizione di inni tra i quali spiccano quello a Guido Monaco (1864) e al pittore Antonio Allegri, detto il Correggio (1894). Ricordato principalmente in ambito artistico come compositore, Cosimo Burali Forti fu anche dedito all’attività pittorica e, in particolar modo alla ritrattistica. Bibliografia C. Santori , Un compositore aretino dell'Ottocento: Cosimo Burali-Forti, in AMAP, XLII (1976-78), Arezzo, Palmini 1981. pp. 323-355. A. Massaini , Le notevoli doti artistiche di Cosimo Burali-Forti (1834-1905): disegnatore, pittore e scenografo, in "Brigata Aretina degli Amici dei Monumenti. Bollettino d'informazione", 76, 2003, pp. 37-47.
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