
Collezione Bartolini
Nata come raccolta privata dello scultore aretino Ranieri Bartolini (1794-1856), la Collezione divenne alla sua morte...
Leggi tutto

Fondo Burali Forti
Il Fondo Burali Forti giunge alla Fraternita dei Laici di Arezzo nel 1921 quando, a distanza di sedici anni dalla sua...
Leggi tutto

Archivio Storico
Con il riordinamento dell’archivio e la pubblicazione dell’inventario ad opera di Augusto Antoniella (in 2...
Leggi tutto
Album di 134 lucidi da vari autori.
- Numero Scheda
- 00003657
- Ubicazione Corrente
- Palazzo Fraternita dei Laici, Arezzo, Via Vasari, 6
- Appartenenza
- Raccolta: Collezione Bartolini
Proprietario: Fraternita dei Laici, Arezzo
- N. inventario (corrente)
- 2422 (I-CXXXIV)
- Definizione Tipologia
- Album
- Tipologia Specifica dell'oggetto
-
Oggetto Complesso
Posizione:
Quantita':
- Titolo
- [B…] G[…]
- Iconografia Soggetto:
- Copie miscellanea da vari autori, sec. XVIII-XIX.
- Riferimenti altre opere
- Autori
-
Bartolini Ranieri (?) - Disegnatore
Zaballi Raimondo (?) - Disegnatore
Sanzio Raffaello - Inventore
della Francesca Piero - Inventore
Signorelli Luca - Inventore
Buonarroti Michelangelo - Inventore
Beccafumi Domenico - Inventore
Zampieri Domenico (Domenichino) - Inventore
Bezzuoli Giuseppe - Inventore
Tagliani Luigi - Inventore
Sabatelli Luigi - Inventore
Nenci Francesco - Inventore
Benvenuti Pietro - Inventore
Cognetti Francesco - Inventore
Martellini Gaspero - Inventore
- Datazione
- Inizio XIX secolo - 1° meta' XIX secolo
- Dati Tecnici
-
DESCRIZIONE OGGETTO:
Carte: 95 ; misure: 415x283; guardie: assenti; bianche: assenti; numerazione: ottocentesca, a lapis all’interno di un cerchio, in alto a destra.
Legatura: data :XIX; coperta: rigida, non piena; materia: piatti in cartone rivestito da carta azzurra; dorso ed angoli ricoperto da pelle; 6 lacci in cotone verde posti a chiusura dei piatti.
CONTIENE: 134 disegni a lapis, penna e inchiostro e penna e inchiostro acquerellato su carta filigranata trasparente (carta lucida trattata e non) di autori non identificati (attr. a Bartolini, Zaballi); le carte sono sciolte ed inserite tra le pagine dell’album, a una-tre per volta, senza essere incollate.
ISCRIZIONI: nel piatto superiore,in alto a destra, manoscritta a lapis all’interno di un cerchio: “17”; nel dorso, manoscritta a penna inchiostro: “1”.
CARTELLINI: Nel piatto superiore al centro, è stato incollato un cartellino ovale in carta bianca) con all'interno manoscritta a lapis: “B[…] G[…]“; Nel piatto superiore al centro è stato incollato il cartellino stampato "COLLEZIONE ARTISTICA BARTOLINI/catalogo/Num. Progress. 267/Sez. VII N. 106"; Nel piatto superiore in basso a destra, è stato incollato un cartellino circolare stampato "9d" al di sopra manoscritta a lapis "S".
TIMBRI: Timbro “Fraternita dei Laici”: 1 nel piatto superiore, in basso al centro;ripetuto 134 volte nel recto dei disegni.
FILIGRANE: vedi “contiene”.
- Timbri
-
Fraternita dei Laici
- Filigrane
- vedi dati tecnici.
- Stato di Conservazione
- discreto
Nella coperta lievi spellature e tracce di integrazione (con carta di altra tonalitĂ di azzurro) dovute ad interventi di restauro. Internamente i disegni presentano forte ingiallimento da ossidazione - Notizie storico Critiche
- La c. 36 raffigura “Santa Margherita di Antiochia e il drago” da Raffaello, la stessa versione è presente nella collezione pittorica della Fraternita dei Laici, dove vi è una copia databile nella prima metà dell’800, eseguita ad olio su tela (130x83) attribuita ad Anonimo sec. XVIII-XIX, (artisti della Scuola Libera di Disegno e Modellazione).
La calligrafia che è simile ad altre raccolte di disegni di lucidi e studi dall’antico o da artisti rinascimentali e moderni avvalora la tesi dell'attribuzione al Bartolini (vedi rif. orizz.).
< Torna all'indice